La Polveriera delle Vignole ben si presta a ospitare eventi privati, matrimoni da piccoli con pochi ospiti fino a ricevimenti più importanti.
E’ una splendida giornata di inizio Agosto e ci incontriamo con Guia Camerino (nipote dalla stilista Roberta di Camerino) davanti a Campo San Giovanni e Paolo per filare veloci come il vento, con la sua “topetta” (tipica imbarcazione a fondo piatto usata nella Laguna veneta), verso l’isola delle Vignole. Una mattinata perfetta dove il sole fa brillare l’acqua della Laguna e mille spruzzi ci rinfrescano. Arriviamo alla punta estrema dell'isola delle Vignole, dove si trova un ex avamposto austriaco, l'antica polveriera, struttura militare nascosta in un incantevole giardino. Il contesto è suggestivo, tipico del paesaggio lagunare, tra tamerici, canneti e acacie.
Sul lato opposto, che si raggiunge passeggiando sotto gli alberi, ci sono le carciofaie, dove Guia ha messo in piedi una importante coltivazione del carciofo violetto di Sant’Erasmo, che, per chi non lo sapesse è incluso nel progetto Presìdi di Slow Food. E’ vivamente consigliato a chi non li conoscesse ancora, di assaggiare questi carciofi che sono una vera delizia, una delle punte di diamante dei prodotti della Laguna Veneta.
Ci sediamo sotto le acacie e Guia mi racconta che negli anni Settanta questo piccolo paradiso tra mare e laguna fu scelto dalla nonna, che lo aveva eletto come suo rifugio segreto. Qui, proprio in questo giardino sotto le acacie, Giuliana (questo è il vero nome della stilista veneziana) sedeva in tranquillità meditativa e traeva fonte di ispirazione per le sue creazioni. Non è un caso che i suoi velluti e le sue sete, riprendano i colori della Laguna.
Ed è proprio grazie a lei e alla sua intuizione che questo luogo è rimasto intatto nel suo equilibrio ambientale, rurale e spontaneo fino ad oggi. Guia, per desiderio della nonna, ne è la degna prosecutrice. La Polveriera delle Vignole ben si presta a ospitare eventi privati, matrimoni da piccoli con pochi ospiti fino a ricevimenti più importanti.
Va da sé che chi sceglie la magia di un luogo come questo ha in mente un matrimonio speciale, la natura con la Laguna, i voli degli aironi, il profumo salmastro dell’acqua la fanno da padrone. Qui ci si perde in un sogno senza orizzonti.